Avvio positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,57%, mentre l’indice Ftse It All-Share è in aumento dello 0,67%. In evidenza i bancari, complice il calo dell spread in apertura (276 punti contro i 282 della chiusura di ieri): alle 9,31 spicca Ubi Banca (+5,02%), Banco Bpm (+2,76%), Banca Popolare Emilia Romagna (+2,67%), Unicredit (+2,61%) e Mediobanca (+2,28%). In calo Telecom, che lascia sul terreno due punti percentuali, poco mossa Mediaset (-0,23%).
In Europa primi scambi in leggero rialzo: Francoforte ha aperto in crescita dello 0,3%, Londra dello 0,2% e Parigi dello 0,1%.
Listini azionari asiatici e dell’area del Pacifico senza una direzione precisa, in attesa degli sviluppi della crisi argentina, turca e dei dazi commerciali: bene solo le Borse cinesi, con Shanghai e Shenzhen che sul finale salgono di un punto percentuale. Tokyo chiude la giornata di scambi in calo di poche frazioni (indice Nikkei 225 -0,05%), Sidney in ribasso dello 0,28%, mentre Seul segna un rialzo dello 0,38%. Bene negli ultimi scambi Hong Kong, che registra un aumento dello 0,8%.
In rialzo il petrolio Wti del Texas sui mercati internazionali, dove segna 70,24 dollari (+0,63%). Stabile il Brent a 78 dollari (-0,12%).
I cambi: la moneta unica scende sul dollaro dello 0,33% a 1,15, mentre in Asia lo yen viene scambiato a 111,24 (-0,1%).