La Uiltrasporti è pronta a una nuova mobilitazione di tutti i camionisti. Oggetto della protesta, l’impossibilità di utilizzare il cronotachigrafo per gli autisti dipendenti che operano sul territorio genovese, “richiesta formulata da qualche associazione datoriale al ministero dei Trasporti”.
Dopo la tragedia che ha colpito Genova, come si legge nella nota diffusa dalla Uil, “non è possibile scaricare gli extra costi conseguenti al crollo del ponte Morandi sui camionisti, innalzando le ore di guida e riducendo le ore di risposo, mettendo a repentaglio la sicurezza degli addetti e quella degli utenti delle strade. La Uiltrasporti, qualora venisse accolta dal ministero l’assurda richiesta, dichiara di essere pronta alla mobilitazione di tutto il personale addetto al trasporto merci su gomma. Genova e la Liguria non hanno bisogno di mettere a repentaglio ulteriori vite umane trasgredendo ai principi di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro”.