Sono stati pubblicati oggi sul sito della Camera di Commercio www.ge.camcom.gov.it i modelli per la segnalazione dei danni diretti e indiretti a carico delle attività economiche a seguito del crollo del Ponte Morandi.
Le attività economiche danneggiate non agricole (sia le imprese che i professionisti) dovranno trasmettere alla Camera di Commercio competente entro il 1 ottobre il Modello AE approvato ieri dalla Giunta regionale e specifico per il crollo di Ponte Morandi.
L’obiettivo delle istituzioni (Regione Liguria, Comune e Camera di Commercio di Genova) è arrivare a quantificare entro un mese il danno complessivo subito dalle imprese di Genova e della Liguria, in attesa di individuare i soggetti chiamati a risarcirli e le risorse.
Le imprese (non agricole) e i professionisti che hanno o hanno avuto sedi o unità locali (es. magazzini) comprese nella zona rossa (nelle sue successive delimitazioni) devono presentare alla Camera di commercio competente, sempre entro il 1 ottobre, anche il Modello C previsto dalla Protezione civile per le calamità.