Apertura piatta per Piazza Affari, con il primo Ftse Mib che segna -0,06% a 20.458 punti, per poi recuperare qualcosa nelle prime contrattazioni e portandosi a +0,2% intorno alle 9,45.
Piuttosto piatte anche le altre principali piazze europee, con gli investitori più cauti in vista della ripresa dei negoziati commerciali tra Usa e Cina. In calo Londra (-0,12%) e Parigi (-0,14%) poco mossa Francoforte (-0,09%).
Tra le asiatiche, Tokyo ha concluso gli scambi poco variata (+0,09%). Lo yen tratta poco sopra quota 110 sul dollaro, e a un valore di 126,80 sull’euro.
A Piazza Affari svetta Atlantia (+2,4%), con il dibattito nel governo sul futuro delle autostrade, bene anche Saipem (+3%), nel giorno in cui si è aggiudicata due nuovi contratti per 700 milioni di dollari.
n rialzo anche gli altri titoli delle concessionarie autostradali con Astm (+4,4%) e Sias (+1,6%) mentre è piatta Autostrade Meridionali. In positivo anche Ferrari (+1,3%) e Poste (+1,1%). Rosso per buona parte delle banche con Banco Bpm (-1,3%), Ubi e Bper (-0,5%), Mps e Fineco (-0,3%). Debole Fca (-0,1%) ed Exor (-0,6%) mentre Cnh è piatta.
Stabile lo spread tra Btp e Bund tedesco che ha aperto a 273 punti con un rendimento del decennale italiano al 3,03%. Sul fronte monetario l’euro è in lieve rialzo sul dollaro a 1,1518. Il petrolio è in rialzo a 66,73 dollari per il barile Wti mentre il Brent arretra leggermente a 72,14 dollari.