Venerdì 27 e sabato 28 luglio i palombari e gli incursori di Comsubin s’immergeranno nelle acque del parco naturale regionale di Porto Venere nell’ambito del tradizionale stage d’immersione congiunta con subacquei civili disabili. Il momento addestrativo, giunto alla sua 12esima edizione, si svolgerà nello specchio acqueo antistante la grotta Byron, la cala sovrastata dall’antica chiesa di San Pietro.
L’area d’immersione, caratterizzata da un ambiente subacqueo interessante e una profondità variabile compresa tra i 5 e i 20 metri, sarà il palcoscenico di una delle più grandi manifestazioni avvenute tra gli specialistici di Comsubin, i subacquei disabili appartenenti alla Società Hsa Italia (Handicapped Scuba Association International ) e al Gruppo Sub Ospedale della Spezia e la locale amministrazione comunale.
Oltre 200 subacquei s’immergeranno insieme facendo così conoscere alla collettività che questa affascinante attività può essere vissuta in serenità e sicurezza da tutti, in relazione alla propria fisicità e autonomia.
Durante la mattinata del 27 luglio vi sarà anche il “battesimo dell’acqua” a favore di bambini e ragazzi disabili, coordinati dalle sezioni della Spezia del Lions Club International e del Sovrano Militare Ordine di Malta, che assistiti e supportati dagli uomini di Comsubin, vivranno il loro primo bagno in questo mare.
Lo stage rappresenta una delle tante attività duali e complementari che i Reparti Subacquei della Marina svolgono costantemente a favore della collettività, come la bonifica dei porti e delle spiagge dai residuati bellici o l’immersione in saturazione ancora in corso a Capo Noli, sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Liguria.