La giunta comunale di Genova, su proposta dell’assessore ai Servizi Sociali Francesca Fassio, ha approvato una delibera riguardante le nuove linee guida per l’erogazione dei servizi socio educativi diurni per i minori. Il Comune di Genova passerà dal sistema di appalto all’accreditamento dei servizi entro i prossimi due anni.
Le linee guida garantiranno un insieme articolato di servizi rivolto ai minori e alle loro famiglie. Tali servizi dovranno rispondere a determinati requisiti di qualità che saranno stabiliti da un disciplinare che verrà redatto dal Comune di Genova anche attraverso un confronto con i rappresentanti del Forum del Terzo Settore.
Nel tempo che servirà all’amministrazione per definire le nuove modalità per l’erogazione dei servizi, l’affidamento degli stessi verrà gestito secondo le modalità fin qui utilizzate, ma con un unico accordo quadro della durata massima di due anni e sulla base di specifiche linee guida.
Dal prossimo anno l’erogazione dei servizi socio educativi per i minori sarà in capo alla direzione Politiche sociali. I finanziamenti destinati al capitolo rimangono gli stessi, ma verranno distribuiti sul territorio in modo da rispondere in maniera più adeguata ai bisogni della cittadinanza.
«Con questa delibera innoviamo i servizi passando da un sistema di acquisizione mediante appalti, a un sistema di accreditamento per soddisfare l’esigenza di un maggior numero di famiglie – spiega Fassio – L’obiettivo è quello di erogare servizi di qualità superiore e con lo stesso impegno di risorse speso fino a oggi intercettando quelli che sono i reali bisogni delle famiglie».