Grande successo per il bando dell’Università di Genova, che ha messo a disposizione 5 posti di docente (nuove posizioni di professore ordinario e/o professore associato e/o ricercatore a tempo determinato) anche per coloro che sono studiosi stabilmente impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento universitario da almeno un triennio (con una posizione accademica equipollente in istituzioni universitarie o di ricerca estere).
«Sono 99 le domande arrivate – dice il rettore Paolo Comanducci – prevalentemente dalla Gran Bretagna, da giovani e meno giovani, ma anche da Paesi fuori dall’Europa, un’occasione per ristabilire dei contatti importanti».
Si tratta di una delle politiche messe in atto dall’Università negli ultimi tempi insieme a un incentivo per incrementare la progettazione, ancora troppo bassa in Ateneo: «Vogliamo incentivare i giovani colleghi a partecipare ai bandi anche quando le probabilità di vittoria sono basse. Chi supera determinate soglie – annuncia Comanducci – avrà un finanziamento dall’Ateneo per andare avanti in modo da presentare domanda negli anni successivi».