Una nuova Aula Manichini di simulazione odontoiatrica per l’Università di Genova, con 16 postazioni a elevato contenuto tecnologico: l’inaugurazione si è svolta questa mattina, al piano terra del padiglione 4 dell’ospedale San Martino di Genova.
L’aula, in grado di ospitare fino a 32 studenti, è fornita di 16 unità di simulazione brevettata che consentiranno di implementare l’offerta formativa pre-clinica del corso di laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria e del corso di laurea in Igiene Dentale dell’ateneo genovese. Un investimento di 400 mila euro, provenienti da fondi dell’Ateneo, che consentirà così di accantonare la vecchia generazione di manichini e di utilizzare nuovi e innovativi strumenti 100% made in Italy. «La preparazione del futuro odontoiatra prevede lezioni frontali e lezioni sul campo, con esercitazioni a tutto campo su manichini che simulano il vero paziente», spiega Paolo Pera, coordinatore dei due corsi di laurea interessati. Ciascuna postazione prevede quindi tutte le attrezzature di un vero riunito odontoiatrico e un manichino fornito di denti artificiali intercambiabili sui quali gli studenti possono operare come se stessero intervenendo nella bocca di un paziente. Un vero fiore all’occhiello per l’università genovese: si tratta dell’aula per simulazione pre-clinica più all’avanguardia fra quelle presenti negli atenei italiani e sarà un polo d’attrazione per corsi non solo pre ma anche post laurea.
«Con gioia presentiamo il nuovo laboratorio di simulazione pre-clinica − commenta Pera − È un grande risultato ottenuto grazie alla sinergia del settore odontoiatrico, dell’ateneo e del dipartimento di Scienze Chirurgiche e che consente di implementare l’offerta didattica nell’ottica di formare giovani sempre più competenti e preparati. La sfida è creare dei professionisti che siano una garanzia per la nostra società e una sicurezza per i cittadini».
Attualmente i due corsi, a numero chiuso, ospitano complessivamente 45 studenti in totale, «ma con un’offerta formativa così migliorata contiamo di aumentare il numero di iscritti», sostiene Pera.
Presenti all’inaugurazione di stamattina, anche il rettore dell’Università di Genova, Paolo Comanducci, il vicesindaco Stefano Balleari, il consigliere regionale Matteo Rosso, il presidente dell’Ordine dei Medici di Genova Enrico Bartolini, il vicepresidente nazionale dell’Associazione nazionale dei dentisti italiani Massimo Gaggero e diverse cariche istituzionali dell’ateneo, tra cui il preside della Scuola di Scienze mediche e farmaceutiche, Mario Amore. «Questa nuova aula – sottolinea Comanducci – accrescerà il valore dell’offerta formativa del nostro ateneo in ambito medico e formerà una nuova generazioni di professionisti. Il nostro impegno è stato e sarà quello di migliorare gli strumenti a disposizione degli studenti di medicina e delle professioni sanitarie per prepararsi alla pratica clinica. E, in quest’ottica, stiamo puntando molto sulla simulazione, attraverso un impiego massiccio di manichini, tecnologicamente molto sofisticati, che pone oggettivamente l’ateneo genovese in una posizione di preminenza a livello nazionale».