230 mila tonnellate di stazza lorda, 362 metri di lunghezza, 66 di larghezza e 72 di altezza. 18 ponti, di cui 16 per i 6.680 passeggeri che è in grado di ospitare. 2.759 cabine e un equipaggio internazionale di 2.200 persone. Sono i numeri che descrivono Symphony of the Seas, la nave ammiraglia di Royal Caribbean International, un vero e proprio gigante dei mari, costruita nei cantieri Stx di Saint Nazaire per un investimento di un miliardo e mezzo di euro.
L’intervista a Silvio Ciprietti, head of sales per l’Italia di Royal Caribbean, Celebrity Cruises, Azamara club cruises:
È una delle navi più innovative al mondo insieme a Oasis of the Seas, Allure of the Seas e Harmony of the Seas e da un mese e mezzo fa scalo in alcuni porti italiani affacciati sul Mediterraneo: fino alla fine di ottobre le crociere da 7 notti partiranno da Barcellona e toccheranno Palma de Mallorca, Marsiglia, la Spezia, Civitavecchia e Napoli.
Anche Symphony of the Seas, come le gemelle di classe Oasis, propone a bordo il concetto di sette quartieri tematici: central park, boardwalk, royal promenade, poll and sports zone, vitality at sea spa e fitness center, entertainment place e youth zone offrono elementi che non si trovano altrove. Per esempio, il primo parco a cielo aperto sul mare, con oltre 12 mila piante, una zip line sospesa in diagonale lungo nove ponti e uno scivolo da 45 metri, il più alto mai costruito su una nave. E ancora il simulatore di surf, l’anfiteatro AquaTheater, la pista su ghiaccio, parchi acquatici e spa.