Fa tappa per la prima volta a Genova la mostra multimediale che racconta Vincent Van Gogh come non lo si era mai visto. Nessun quadro, solo proiezioni: oltre 3 mila immagini ad alta risoluzione che si alternano sugli schermi, grazie a una potente tecnologia e 50 proiettori, accompagnate da celebri note di musica classica. È solo la riproduzione a grandezza naturale della celebre camera di Arles, ritratta in diverse tele del pittore olandese, uno dei pochissimi elementi “analogici” che aprono la mostra. Poi, c’è spazio solo per il digitale.
Creata da Grande Exhibitions, società specializzata nella progettazione di grandi eventi artistici itineranti, e prodotta da Time4Fun, in collaborazione con Porto Antico di Genova e con il patrocinio del Comune di Genova, la mostra Van Gogh Alive – The Experience è curata dal critico d’arte Giancarlo Bonomo.
Van Gogh Alive – The Experience, al modulo 1 dei Magazzini del Cotone al Porto antico, sarà aperta al pubblico da domani, sabato 14 aprile, e resterà aperta fino al 2 settembre. Settima tappa italiana, la mostra ha già fatto il giro del mondo, raccogliendo un grandissimo successo, in particolare, negli Stati Uniti, in Russia e in Australia. 500 mila i visitatori solo in Italia.
«Diamo l’opportunità di offrire ai genovesi e a tutti i turisti un nuovo modo di fruire e godere dell’arte − spiega Giorgio Mosci, presidente di Porto Antico spa − Siamo convinti che questo nuovo concetto di mostra multimediale affascinerà soprattutto i più giovani».
La mostra è aperta da lunedì a giovedì dalle 10 alle 20. Venerdì e sabato dalle 10 alle 23. Domenica 10-21. Biglietti: intero 14 euro, ridotto (6-12 anni, studenti, over 65, disabili): 12 euro. Info e biglietti su vangoghgenova.it
Grazie all’innovativa tecnologia Sensory4tm, sviluppata dalla società australiana Grande Exhibitions, si realizza un percorso della durata di circa un’ora che, attraverso suggestioni visive e sonore di grande impatto, anche emotivo, dà vita a un viaggio unico tra le opere e nel mondo del pittore. «Grazie all’uso di questa nuova e unica tecnologia, le immagini, enormi e nitide, illuminano l’architettura delle sale, colorando schermi giganti, pareti, soffitto e il suolo − descrive Claudio Panadisi, direttore Time4Fun − Accompagnato quindi in un percorso emozionante di movimenti che attraversano la vita del maestro, lo spettatore potrà immergersi nelle sue opere più note».