I porti di Genova e Savona-Vado chiudono il primo bimestre del 2018 con un segno positivo per quanto riguarda i traffici commerciali: la crescita è del 5,2%, pari a 11 milioni di tonnellate.
I dati riferiti al traffico container registrano +10,6%, ovvero 431.595 teus, rispetto ai 390.239 del 2017. In crescita anche i traffici delle merci convenzionali che segnano un +5,4%.
Rispetto al 2016, sono positivi anche i traffici relativi alle rinfuse solide (+7,3%) mentre la movimentazione passeggeri ha evidenziato un decremento pari all’11,6% con 232.201 pax rispetto ai 262.549 dello stesso periodo del 2017. La flessione ha interessato sia il comparto crociere (il terminal crociere di Savona ha registrato -37% mentre Stazioni Marittime è cresciuta del 4,8%), sia quello dei traghetti, con una diminuzione del 6%.
Per i traffici Ro-Ro si registra un +8% con oltre 2 milioni di tonnellate di rotabili movimentati rispetto a 1.870.000 del 2017 (Savona +9%, Genova +7%).
Prendendo in esame le quattro zone portuali dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale, l’evoluzione dei traffici mercantili è in sintesi questa: bacino di Genova -2%; bacino di Prà +19,5%; bacino di Savona +1,6%; Vado Ligure +4,3%.