Sono cresciuti in media del 60% con picchi che hanno raggiunto quasi il +90% nella seconda domenica di marzo, i visitatori nei musei civici genovesi nelle domeniche gratuite, iniziativa nata alcuni anni fa e “rivitalizzata” dall’assessorato al Marketing Territoriale, Cultura e Politiche Giovanili presieduto da Elisa Serafini, che ha promosso una nuova campagna di comunicazione sui canali digitali e web con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani.
Il boom riguarda, in particolar modo, i musei di Strada Nuova (+116% nella domenica del 18 marzo 2018 contro quella del 17 marzo 2017), il Museo d’Arte Orientale Chiossone (+131% nella domenica del 26 marzo 2018 contro quella del 25 marzo 2017), il Museo di Sant’Agostino e il Museo di Storia Naturale, ma anche musei più “periferici” come le Raccolte Frugone di Nervi e il Museo Archeologico di Pegli (+55% tra la domenica del 26 marzo 2018 e quella del 25 marzo 2017).
«Di questi tempi non è semplice “convincere” i giovani ad andare nei musei. Per questo abbiamo scelto di scommettere sui social e sul web − commenta Serafini − è stato sufficiente un investimento a costo 0 per valorizzare questa iniziativa. Ogni amministratore pubblico ha il dovere di lavorare basandosi su dati, con l’obiettivo di produrre risultati misurabili in modo quantitativo e qualitativo. Questo è l’impegno del nostro mandato amministrativo». Garantita l’apertura dei Musei a Pasqua e Pasquetta, momento particolarmente importante anche per i visitatori d’oltre confine.
«Ogni visitatore genovese è un potenziale “ambasciatore”, tornerà con amici, accompagnerà turisti e familiari, e permetterà ai nostri musei di crescere in visibilità e sostenibilità: è un investimento di medio-lungo termine», rileva infine l’assessore.
Le domeniche gratuite per i residenti proseguiranno per tutto il 2018 in queste strutture:
- Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso, Palazzo Bianco, Palazzo Tursi – Via Garibaldi 11
- Museo Civico di Storia Naturale – Via Brigata Liguria 9
- Museo di Arte Orientale Chiossone – Piazzale G. Mazzini 4
- Museo di Sant’Agostino – Piazza Sarzano 35
- Museo della Commenda – Piazza della Commenda 1
- Raccolte Frugone – Musei di Nervi – Via Capolungo 9
- Museo di Archeologia Ligure – Villa Durazzo-Pallavicini, Via Ignazio Pallavicini 13
L’ingresso gratuito per i residenti è valido dietro presentazione di documento di identità.