Sfiducia e paura di non trovare lavoro. Sono sentimenti emersi da un’analisi scenariale eseguita da SWG dal titolo “Giovani e lavoro” condotta su 683 studenti di alcune scuole secondarie di Chiavari (licei, istituti tecnici e professionali) e presentata giorni fa all’Auditorium San Francesco, nell’ambito delle celebrazioni di San Giuseppe Lavoratore. L’iniziativa trae spunto dalla 48ª edizione delle settimane sociali dei cattolici italiani (Cagliari, 26/28 ottobre 2017) ispirate al tema «Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo, solidale».
Dall’analisi risulta che tra i giovani più vicini alla conclusione degli studi il 33% prova rabbia, il 39% paura e solo 6,8 studenti su dieci sono soddisfatti del percorso scelto. Le preoccupazioni dei giovani chiavaresi riguardano in primo luogo l’incertezza di un futuro lavorativo (45%) stabile (41%) che consenta un giusto tenore di vita. Gli studenti degli istituti professionali si mostrano più positivi rispetto ai coetanei di licei e istituti tecnici.
Il convegno è stato proposto e curato da don Paolo Zanandreis, direttore dell’Ufficio pastorale sociale e lavoro della Diocesi, in collaborazione con gli uffici diocesani Scuola e giovani.