Modificata l’allerta meteo per neve dopo l’evoluzione delle condizioni tra stanotte e stamattina.
Nella zona A sarà gialla per i comuni costieri fino alle 18 di oggi, giovedì 1 marzo e gialla per i comuni interni fino alle 15 di domani, venerdì 2 marzo.
Nella zona B sarà arancione per i comuni costieri fino alle 20 di oggi, giovedì 1 marzo; gialla fino alle 6 di domani, venerdì 2 marzo; arancione fino alle 15 di domani, venerdì 2 marzo. Sarà gialla per i comuni interni fino alle 6 di domani, venerdì 2 marzo; arancione fino alle 15 di domani, venerdì 2 marzo.
Nella zona C resterà arancione per i comuni costieri fino alle 20 di oggi, giovedì 1 marzo; gialla fino alle 23.59 sempre di oggi. Per i comuni interni sarà gialla fino alle 15 di domani, venerdì 2 marzo.
Nelle zone D ed E sarà gialla fino alle 6 di domani, venerdì 2 marzo; arancione fino alle 15 di domani, venerdì 2 marzo.
La suddivisione del territorio regionale per zone di allertamento è la seguente:
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
La situazione:
Nnella notte si sono avute nevicate diffuse, a carattere nevoso anche sulle coste ed in prevalenza deboli, anche se localmente si sono avuti rovesci più intensi. Segnalati fenomeni da moderati a forti sul confine francese con accumuli nevosi di diversi centimetri. Qualche accumulo superiore è stato registrato anche nell’interno ligure dai nivometri della rete Arpal: 5 cm a Triora, 8 cm Monte Settepani, 9 cm ad Urbe, 4 cm a Sesta Godano. Nevicate segnalate su tutti i tratti autostradali della regione ma senza particolari criticità. La ventilazione è sostenuta da Nord, Nord-Ovest con raffiche di 109.4 km/h a Marina di Loano e 84.6 al Colle di Cadibona. Le precipitazioni intermittenti sono riprese, a metà mattinata, soprattutto nella parte centrale della regione.
Le temperature minime sono rimaste sotto lo zero in gran parte della regione: i valori più bassi, per zone, sono quelli di Monte Settepani (Savona, -12.4), Poggio Fearza (Imperia, -9.5), Monte Pennello (Genova, -8.9), Taglieto e Casoni di Suvero (La Spezia, -7.6). Sottozero anche le città capoluogo: La Spezia -1.2, Genova -1.1, Savona e Imperia -0.8. Alle 12 le temperature si sono alzate soprattutto nell’estremo Ponente (Sanremo 7.4), ma nelle zone interne e nella parte centrale della regione erano ancora molto basse (Savona -0.1, Genova Centro Funzionale -0.7).
Nelle prossime ore sono attese ancora precipitazioni a carattere nevoso anche lungo la costa sempre nella zona centrale della regione mentre il rialzo termico in quota impedirà il ripresentarsi della neve soprattutto lungo la costa dell’estremo Ponente. Domattina, poi, è atteso un nuovo passaggio perturbato che potrebbe provocare nuove nevicate: se nella notte trascorsa l’elemento che ha attenuato le precipitazioni nevose è stato il vento, nella giornata di venerdì sarà la temperatura il fattore discriminante. Basta, infatti, una differenza anche solo di mezzo grado, in più o in meno in quota o al suolo per determinare la trasformazione della precipitazione da nevosa in pioggia e viceversa. Attenzione anche alle gelate diffuse e ai possibili episodi di gelicidio.
Dopodomani, sabato 3 marzo: nuovo impulso perturbato con precipitazioni diffuse anche a carattere nevoso su DE ed interno di B. Rialzo termico, specie sulla costa. Vento forte da Nord su AB con raffiche fino a 70-80 km/h. Mare localmente agitato al mattino su C. Disagio fisiologico per freddo su BDE.
Per ulteriori dettagli si consiglia di consultare il bollettino per la Liguria che verrà emesso nelle prossime ore e disponibile qui.