Centomila euro per adeguare le centraline Arpal ai nuovi compiti di monitoraggio della qualità dell’aria. Sono stati stanziati dalla giunta regionale della Liguria, su proposta dell’assessore all’Ambiente Giacomo Giampedrone.
Il finanziamento va di pari passo con la firma di una nuova convenzione tra Regione Liguria e Agenzia per la protezione dell’ambiente ligure, a seguito anche della nuova normativa regionale del 2017 che trasferisce alla Regione le funzioni in materia di monitoraggio e controllo, una volta in capo alle Province, come stabilito dall’Unione Europea.
Nel quadro più generale della nuova riorganizzazione, la giunta regionale aveva già stanziato 1 milione di euro per l’aggiornamento e l’adeguamento delle postazioni in conformità con la direttiva europea. I finanziamenti serviranno all’adeguamento delle postazioni collocate in via Buozzi, a Multedo e a Pegli e si integrano al trasferimento ad Arpal del Centro di controllo delle emissioni, una volta in capo alle Province, per omogeneizzare e adeguare i sistemi di controllo e misura su tutto il territorio regionale.
«L’obiettivo di questo stanziamento – spiega Giampedrone – è realizzare interventi di risanamento e di sicurezza industriale, nell’area genovese. Si tratta di un ulteriore e importante tassello perché ci consente di raggiungere quell’adeguamento previsto dalle direttive europee che porterà poi ad azioni di contenimento delle emissioni che contiamo di varare al più presto e a un aggiornamento del piano di qualità dell’aria».