La Liguria è la regione italiana in cui si percorrono in auto meno km annui, 10.208, contro una media nazionale di 12.522 km ed è anche la regione in cui l’auto è utilizzata meno: soli 254 giorni l’anno rispetto ai 290 giorni medi del resto della penisola. È quanto emerge dall’Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2016, realizzato in seguito all’analisi dei dati di circa 3,4 milioni di automobilisti assicurati UnipolSai che installano la scatola nera sulla propria autovettura, settore nel quale la compagnia è leader in Italia e in Europa per numero di apparecchi installati.
Secondo l’Osservatorio UnipolSai, Genova e Imperia sono le province in cui si utilizza meno l’auto (rispettivamente 243 e 246 giorni) e in cui si percorrono meno km annui al volante (rispettivamente 9.871 e 9.913 km). La Spezia è la provincia ligure in cui l’auto è maggiormente utilizzata (279 giorni), valore comunque inferiore alla media italiana di 290 giorni e la provincia in cui si percorrono più km (10.838), circa 1.000 in più rispetto a Genova.
I liguri trascorrono mediamente 1 ora e 23 minuti l’anno al volante, percorrendo in media 40 km al giorno, guidando a una velocità media di 29,1 km/h, in linea con la media italiana di 29 km/h.
«I dati dell’Osservatorio – sottolinea Enrico San Pietro, condirettore generale assicurativo UnipolSai – evidenziano come in Liguria l’utilizzo dell’auto sia sensibilmente inferiore rispetto alla media nazionale. In media i liguri percorrono infatti oltre 2.300 km in meno in auto rispetto alla media nazionale. Il minor utilizzo dell’auto può essere spiegato in parte con la propensione all’utilizzo delle 2 ruote, mezzo di trasporto non censito dall’indagine, e a un elevato tasso di utilizzo del treno rispetto ad altri mezzi da parte dei pendolari a causa delle caratteristiche morfologiche della regione e dalla difficoltà nel trovare parcheggi».
Così come nel resto d’Italia, è il venerdì il giorno in cui i liguri si spostano maggiormente in auto, mentre il premio di città più “nottambula” spetta a Imperia con il 4,51% dei km complessivi percorsi durante la notte, mentre a Savona si tende a usare meno l’auto tra mezzanotte e le 6 del mattino (4,19% dei km totali).
Il numero di scatole nere in Italia ha raggiunto circa 6,8 milioni di unità, di cui UnipolSai detiene circa il 50%, un apprezzamento legato non solo alla possibilità di ottenere uno sconto significativo sull’RCAuto e sulla polizza Furto e Incendio per chi sceglie l’installazione a bordo della vettura: in caso di incidente la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash e, infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.