Sono 2.709 e viaggiano a una velocità dell’1,77%. Sono le imprese liguri nel settore digitale, 123 in più negli ultimi nove mesi dell’anno. Dal commercio via Internet agli Internet service provider, dai produttori di software a chi elabora dati o gestisce portali web. Quasi il 9% sono under 35: 239 sul totale. A dirlo sono i dati Unioncamere-Infocamere, diffusi in occasione dell’Assemblea dei presidenti delle Camere di commercio italiane.
In Italia le imprese che operano nei settori digitali hanno superato la soglia delle 122 mila unità, pari solo al 2,3% del totale delle imprese italiane.
A fronte di questa mini-rappresentanza in termini numerici, il digitale mostra tuttavia di possedere una fortissima vitalità rispetto al resto dei settori: dall’inizio dell’anno il comparto è cresciuto del 2,4%, quasi quattro volte più della media delle imprese italiane (0,6%). Il 12,5% di queste attività sono guidate da giovani con meno di 35 anni ma, se si guarda alle aperture di nuove imprese intervenute dall’inizio dell’anno, la spinta che viene dai giovani a questo settore così strategico è ben più significativa: delle 6.330 iscrizioni rilevate tra gennaio e settembre, il contributo degli under 35 sfiora il 35%. In Liguria, considerando solo le nuove iscrizioni, questa incidenza è del 25%.
Forte anche la dinamica dei bilanci delle società del digitale: negli ultimi due anni il valore della produzione è cresciuto a ritmi doppi rispetto agli altri settori e il valore aggiunto del 50%. Quanto all’occupazione, in media le imprese del settore digitale occupano 5,4 addetti, contro una media del 4,5 riferita a tutte le imprese: in Liguria 4,1 contro una media del 3,4.
Delle oltre 122mila imprese che compongono il settore digitale, una su cinque (28.650) ha sede in Lombardia. Tra le regioni più vitali sul fronte digitale, anche Lazio (16.469 imprese pari al 13,5% del totale) e la Campania (10.477 e 8,6%).
Se si osserva la sola componente giovanile, la Lombardia resta la regione leader fermandosi però al 16,6% del totale, mentre le due posizioni di rincalzo si invertono (la Campania è seconda, il Lazio terzo). Ma è guardando alla dinamica delle nuove aperture che si coglie l’interesse dei giovani del Sud verso il digitale: la quota di imprese under 35 sulle nuove aperture di imprese digitali sfiora il 50% in Calabria, tocca il 46,7% in Basilicata, il 44,4% in Campania, il 42,3% in Puglia e il 40,6% in Sicilia.