Apertura in calo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in perdita dello 0,14% a 22.378 punti, ma nei minuti successivi vira in positivo. Tra i titoli in evidenza Banco Bpm (+0,99%), Tenaris (+0,86%) e Campari (+0,77%), giù Bper Banca (-1,09%).
Borse europee positive: Londra+0,3%, Parigi +0,2%, Francoforte +0,19%.
Nei mercati asiatici a Tokyo l’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,47% a quota 21.255 punti. Per il Giapponeè la settimana pre-elettorale.
Petrolio in salita, dopo le tensioni fra il governo dell’Iraq e la regione del Kurdistan. Il greggio Wti del Texas sale dell’1,1% a 51,99 dollari al barile mentre il Brent avanza di 73 centesimi a 57,9 dollari.
Nei cambi euro in discesa rispetto al dollaro, dopo che il presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha prospettato l’accelerazione dell’inflazione Usa: l’euro cede così lo 0,2% a 1,179 rispetto al biglietto verde. In Asia, dove si guarda anche a possibili nuove provocazioni della Nord Corea, lo yen perde lo 0,1% a 111,98.
Apertura stabile per lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna 167 punti, sullo stesso livello della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale è pari al 2,088%.