L’Asl 5 partecipa alla quarta edizione dell’(H)-Open Day sulla salute mentale femminile promosso in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale da Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna, con il patrocinio della Società Italiana di Psichiatria e della Società italiana di Neuropsicofarmacologia.
Durante la settimana dal 10 al 17 ottobre, le strutture aderenti apriranno le porte alla popolazione femminile con consulenze, colloqui, conferenze e info point dedicati alla salute mentale. L’obiettivo è parlarne negli ambienti familiari ma anche in contesti sociali più ampi per far sì che le donne chiedano aiuto, si avvicinino alle cure e venga superato lo stigma che ancora affligge chi soffre di patologie psichiche.
Nell’ambito della Giornata Mondiale, l’Asl 5 dedica una giornata alle donne che soffrono di disturbi psichici, neurologici e del comportamento, organizzando due iniziative e mettendo a disposizione i propri specialisti per visite, colloqui e informazioni.
Le due iniziative, curate dal Dipartimento Salute Mentale diretto da Rosanna Ceglie, si svolgeranno martedì 10 ottobre.
La prima prevede visite psichiatriche e colloqui psicologici dedicati alla depressione femminile, e si terrà dalle 9 alle 14 nell’ambulatorio Psichiatrico dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia.
«La depressione riguarda la maggior parte delle pazienti che si rivolgono al nostro ambulatorio – spiega Rosanna Ceglie – Si tratta di una patologia che colpisce molto di più le donne, e che ormai è sempre più precoce. C’è una forte collaborazione con la struttura di Neuropsichiatria infantile, con la quale abbiamo elaborato nuovi protocolli per la presa in carico dei piccoli pazienti».
La seconda iniziativa, curata dal Day Hospital riabilitativo Disturbi Condotta Alimentare, guidato da Elisa Simonini e situato all’interno del Padiglione 7 del nosocomio spezzino, prevede l’attivazione, dalle 9 alle 14, di uno sportello di ascolto sui problemi dell’alimentazione e dell’immagine corporea. Il Day Hospital DCA, inaugurato nel gennaio dello scorso anno, vuole essere la risposta alla crescente domanda da parte del territorio in tema di disturbi dell’alimentazione.
«Nel 2017, attraverso il Day Hospital sono stati finora presi in carico 28 pazienti: tra questi ci sono anche minori adolescenti – spiega Simonini – Con la collaborazione di Neuropsichiatria Infantile siamo in grado di dare risposte più adeguate anche alle piccole pazienti».
Per accedere a entrambe le iniziative non è necessaria la prenotazione. I servizi offerti sono inoltre consultabili sul sito www.bollinirosa.it.
«L’(H)-Open Day sulla salute mentale, giunto alla sua quarta edizione, ha l’obiettivo di migliorare l’accesso alle cure di disturbi psichici femminili più frequenti – spiega Francesca Merzagora, presidente di Onda – La depressione, per esempio, è uno dei principali problemi che affliggono la popolazione femminile e che ancora oggi viene troppo spesso trascurato. Nel corso delle passate edizioni, grazie all’impegno degli ospedali del network Bollini Rosa che hanno aderito al progetto, è stato possibile attivare servizi gratuiti ed esami che hanno contribuito a migliorare l’accesso alle cure».