Avvio di seduta in calo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,15% a 22.422 punti. Tra i titoli in maggiore rialzo Telecom Italia (+1,51%) e Campari (+0,8%), in calo i bancari: Ubi Banca (-2,02%), Bper Banca (-1,77%) e Banco Bpm (-1,34%).
Le Borse europee, esclusa Londra (in rialzo dello 0,12%), sono in calo: Parigi (-0,14%) e Francoforte (-0,16%).
Nei mercati asiatici scambi ridotti per le festività in Cina: la Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta invariata (+0,01%), con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto dopo i recenti rialzi.
Sul fronte macroeconomico oggi sono attesi una serie di dati americani tra cui le richieste di sussidio, la bilancia commerciale e gli ordinativi industriali.
Nei cambi l’euro è ancora in lieve calo in apertura dei mercati internazionali. La moneta unica europea passa di mano a 1,1752 dollari rispetto al valore di 1,1764 di ieri sera dopo la chiusura di Wall street. Lo yen, stabile nei confronti del dollaro, si apprezza sull’euro che vale 132,55.
Le quotazioni del petrolio restano sotto i 50 dollari con i contratti sul greggio Wti che sul mercato after hour di New York perdono altri 4 centesimi a 49,94 dollari al barile. Il Brent recupera qualche centesimo a 55,83 dollari al barile.
Lo spread tra Btp e Bund è stabile in avvio di giornata a 173 punti. Il rendimento del titolo decennale italiano sale al 2,19%.