Accordo tra Regione Liguria, Comune di Genova e Autostrade sulla ricollocazione degli espropriati per la realizzazione della Gronda, la bretella autostradale di Genova Ovest.
Si è svolto questo pomeriggio la seduta del comitato di coordinamento del Pris (Programma regionale di intervento strategico) a cui hanno preso parte Regione Liguria, Comune di Genova e Società Autostrade per la ricollocazione degli abitanti interessati dal tracciato della Gronda di Genova.
Nel corso della riunione sono state approvate le valutazioni delle 98 abitazioni che si trovano nella zona del ponente genovese (Voltri) e della Valpolcevera (Morego – Nostra Signora della Guardia, via Torbella e salita Bersezio) sulla base delle relazioni di stima effettuate dai professori incaricati dell’Università di Genova e del Politecnico di Milano.
Nel corso della riunione, per garantire la massima tutela agli abitanti che risiedono nelle aree interessate, è stato stabilito di corrispondere un riconoscimento economico, da aggiungersi ai valori di stima, per favorire il rilascio delle abitazioni. L’importo del riconoscimento verrà comunicato nel corso delle prossime riunioni che si terranno tra le istituzioni e la popolazione nelle prossime settimane.
Oltre al riconoscimento di un indennizzo, come previsto dalla legge regionale Pris, pari a 40.000 euro più la rivalutazione Istat, è stato concordato un ulteriore bonus economico a favore dei 98 abitanti delle zone interessate che si andrà ad aggiungere alla stima commerciale degli immobili.
Nel corso della riunione è stato stabilito di contattare direttamente i cittadini, già dai prossimi giorni, per comunicare le condizioni e i cronoprogrammi delle attività.