Partenza poco mossa per la Borsa di Milano, che ha cominciato in rosso con il Ftse Mib ca -0,06% a 22.375 punti. Nei minuti successivi virata in positivo ma senza troppe impennate. Il listino è guidato da Yoox Net-A-Porter Group (+2,31%), Saipem (+1,6%) e Salvatore Ferragamo (+1,04%).
Apertura in calo per le principali borse europee. Londra cede lo 0,1%, Francoforte lo 0,3%, Parigi -0,06%.
Nei mercati asiatici borse penalizzate dall’ennesimo rafforzamento dello yen e dell’oro, generato dai timori di ulteriori inasprimenti della crisi tra la Corea del Nord e gli Usa. Tokyo ha ceduto lo 0,33%.
Sul fronte macro sono attesi i dati della fiducia delle imprese e della disoccupazione in Francia. A fine mattinata la conferma dell’emissione di bond da 1 miliardo di euro al 2022 dell’Efsf, il fondo preposto alla stabilità finanziaria dell’Ue. Dagli Usa invece sono attesi dati sul mercato immobiliare, sulla fiducia dei consumatori e l’indice manifatturiero della Fed di Richmond.
Il petrolio è stabile sui valori di ieri a 52,12 dollari per il barile Wti e a 59,09 dollari per il Brent.
Nei cambi euro sui valori di ieri dopo la chiusura di Wall Street a 1,1853 dollari e 132,19 yen. Dopo il voto tedesco ieri la moneta unica è scivolata sotto la quota di 1,19 dollari toccando i minimi da tre settimane.
Lo spread tra Btp e Bund tedesco a dieci anni apre sui valori della vigilia a 169,3 punti con un rendimento al 2,03%.