Si chiama Livestorm ed è una app che fornisce in tempo reale la localizzazione dei temporali. Sarà disponibile dal primo ottobre gratuitamente sia per Android sia per Ios, digitando Livestorm. L’app è stata presentata questa mattina, nell’ambito dell’evento finale del progetto europeo Uramet (Unione dei radar metereologici) che si è svolto a San Lorenzo al Mare alla presenza dell’assessore regionale della Protezione civile Giacomo Giampedrone, del dirigente responsabile del settore Protezione civile della Liguria Stefano Vergante, del direttore generale di Arpal, Carlo Emanuele Pepe, insieme con il direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto.
«Si tratta di un ulteriore tassello che va a completare il percorso di ammodernamento del sistema di Protezione civile e di comunicazione diretta con i cittadini – spiega Giampedrone – è una sfida ambiziosa, anche alla luce degli ultimi fatti avvenuti sul territorio toscano in cui è evidente per tutti come il problema sia la consapevolezza del rischio per i cittadini. Il passo avanti di oggi sta nell’informazione in tempo reale e nella prevenzione, tanto più necessaria in una regione, come la Liguria, esposta al rischio idrogeologico e idraulico».
Il progetto Uramet, nato dalla collaborazione tra Regione Liguria, Arpa Piemonte e il territorio francese, è stato finanziato dall’Unione Europea per un importo complessivo di circa 1,2 milioni, di cui 500 mila euro impiegati per l’ammodernamento delle componenti del Radar Monte Settepani in provincia di Savona, in comproprietà con Regione Piemonte, per migliorare la conoscenza dei fenomeni temporaleschi.
«Si tratta di un ammodernamento strutturale – aggiunge Giampedrone – che, insieme alla nuova App “LiveStorm”, potrà migliorare l’osservazione dei fenomeni in atto e la percezione del rischio meteo. Inoltre il rapporto tra enti è importante perché i fronti di perturbazione attraversano i confini regionali e pertanto serve una grande collaborazione per salvare vite umane e rendere il più capillare possibile il sistema di Protezione civile».
Le nuove componenti installate sul Radar, già operative, permettono il monitoraggio, in tempo reale, di oltre 90.000 kmq di territorio dal sud della Francia a tutta la Liguria e Piemonte, già consultabile in tempo reale, con un normale collegamento internet dalla sezione dati del sito www.allertaliguria.it.