«Pensare di gestire le emergenze sul territorio direttamente da Roma è puramente velleitario, dannoso e inefficace. Come inefficaci risultano le lezioni di protezione civile da parte di un Governo che neppure riesce a gestire le emergenze di sua competenza, come quella legata al terremoto e alla ricostruzione. Trovo le dichiarazioni del ministro Galletti sbagliate nel merito e offensive per tutti coloro che nelle centrali operative regionali hanno lavorato duramente questo fine settimana per cercare di garantire la sicurezza di tutti. Se qualcuno ha sbagliato, il ministro indichi le responsabilità, senza fare di tutt’erba un fascio». Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commenta le dichiarazioni rilasciate ieri sera dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti circa la necessità di un Centro meteo nazionale.
Venti sistemi meteo regionali, ha detto il ministro, «sono un errore, hanno una governance che non funziona»; piuttosto «serve un centro meteo nazionale», ma per istituirlo bisogna «cambiare il titolo V della Costituzione, e serve farlo il prima possibile». Secondo Galletti, la meteorologia affidata alle Regioni «è un errore grave, da segno rosso» invece un centro meteo nazionale «con delle linee guida nazionali rafforzerebbe il sistema».
«Il sistema di previsione meteo della Liguria – sottolinea Toti – ha funzionato alla perfezione grazie alla generosità e professionalità dei suoi addetti».