Il Comune di Genova ha indetto un bando rivolto a organizzazioni private (senza finalità di profitto), per co-progettare e realizzare un sistema di attività per la valorizzazione del cimitero di Staglieno a Genova attraverso un patto di sussidiarietà.
Scadenza per la presentazione delle domande il 27 settembre alle 15.30.
Per partecipare occorre essere iscritti in una delle sezioni del registro regionale del Terzo settore e essere operativi in ambito culturale, educativo e di cura dell’ambiente. Quindi organizzazioni di volontariato associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali diverse dalle cooperative, società di mutuo soccorso. Inoltre possono partecipare anche fondazioni, istituti di patronato, enti e organismi che fanno capo a confessioni religiose con cui lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese.
A sostenere l’impegno di questi soggetti sarà l’organismo unitario di rappresentanza del Terzo Settore.
I candidati ammessi dovranno riunirsi in un’associazione temporanea di scopo e individuare un capofila. Successivamente dovranno elaborare un progetto esecutivo e un piano economico finanziario per la realizzazione. Il contributo dell’amministrazione non potrà superare il 70% del costo totale del progetto.
Tra le attività suggerite nel bando, l’uso della palazzina del centro di restauro lapideo per incontri con gli artigiani che lavorano alla conservazione delle statue del cimitero (secondo il format La Fabbrica di Staglieno), l’organizzazione di tour guidati, la realizzazione di un centro documentale per la raccolta e la conservazione di materiale di interesse, l’organizzazione di eventi, l’attività di piccola manutenzione del verde e di pulizia ordinaria, le attività didattiche.
Tutte le informazioni si possono trovare qui.
Parlando di Staglieno vi riproponiamo il nostro reportage sul mecenatismo legato al restauro della tombe.