Apertura positiva per la borsa di Milano, l’indice Ftse Mib segna +0,48% a 21.857 punti. Ancora una volta è Fca a guidare il listino con un rialzo del 2,53%, visto l’interesse di Great Wall per l’intero gruppo e in particolare per il marchio Jeep. Solo due i titoli in negativo: Telecom Italia (-0,73%) e Saipem (-0,5%).
In rialzo anche le principali borse europee: a Londra Ftse 100 apre a +0,6%, Parigi +0,48%, ancora meglio Francoforte a +0,71%.
Nei mercati asiatici La Borsa di Tokyo chiude le contrattazioni poco mossa, pesa la rivalutazione dello yen: l’indice Nikkei segna una variazione negativa dello 0,05%.
Il prezzo del petrolio rimbalza. Sui mercati asiatici i future sul Light crude Wti salgono di 18 cent a 47,55 dollari e quelli sul Brent avanzano di 21 cent a 51,87 dollari al barile.
Nei cambi l’euro è in lieve calo all’avvio di giornata sul dollaro. C’è sempre l’attesa per l’incontro della Federal Reserve di giovedì a Jackson Hole che dovrebbe ufficialmente spianare la strada alla fine del quantitative easing in Europa. L’euro scende così leggermente dello 0,1% a 1,1803 rispetto al dollaro mentre in Asia lo yen scambia a 109,2 (-0,3%).
Lo spread tra Btp e Bund apre a 162 punti, contro i 163 punti della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale è al 2,034%.