Costa Crociere e Banco Alimentare uniscono le forze contro gli sprechi alimentari. Si tratta del primo caso di lotta allo spreco su una nave da crociera. Il tutto si concretizzerà domani, sabato 22 luglio, a Savona, in occasione dell’arrivo di Costa Diadema.
L’iniziativa consentirà, per la prima volta in Italia, di recuperare le eccedenze alimentari prodotte a bordo delle navi da crociera e la loro donazione a una struttura dedicata ai minori di Varazze, L’Ancora, diretta dai padri Somaschi. Quel giorno sarà effettuato il primo sbarco del cibo recuperato a bordo.
Successivamente, a bordo della Diadema, il progetto sarà presentato dal direttore generale di Costa Crociere, Neil Palomba, e dal presidente della Fondazione Banco Alimentare Andrea Giussani. Presenti anche Maria Chiara Gadda, deputata Pd, promotrice della legge 166/16 a favore delle donazioni delle eccedenze alimentari, e Andrea Olivero, viceministro per le Politiche agricole e forestali.
Secondo quanto si legge sulla Stampa (9/7/2017) lo spreco alimentare in Italia si quantifica in 5 milioni di tonnellate ogni anno. In Europa si arriva a ben 88 milioni di tonnellate di cibo che finisce nell’immondizia. Fino a poco tempo fa, un supermercato o un panificio che volessero dare via prodotti invenduti si scontravano con una vera e propria giungla normativa: la recente legge Gadda (entrata in vigore lo scorso settembre) ha semplificato le cose, prevedendo, per esempio, solo delle dichiarazioni consuntive a fine mese per chi dona.