La città di Genova ha ottenuto il riconoscimento di European Good Practice (Buona Pratica Europea) per il lavoro partecipativo svolto nel campo della gestione dell’imposta di soggiorno.
Il marchio “Urbact Good Practice” è stato ottenuto partecipando con successo a un bando e dopo un intenso processo di selezione.
Il sistema di gestione e utilizzo dell’imposta di soggiorno sviluppato a Genova è stato riconosciuto come “Good Practice”, l’unica approvata nel settore del turismo. Costituisce un modello per altre città europee perché promuove la partecipazione e la condivisione di strategie ed azioni di promozione della città, per la sua capacità di rendere il turismo un elemento di sviluppo urbano sostenibile sul piano sociale ed economico, per il supporto che può dare alla crescita delle piccole e medie imprese.
Urbact dà alle città la possibilità di lavorare insieme per sviluppare soluzioni nuove e sostenibili per le principali sfide urbane, attraverso il lavoro in rete, la condivisione di conoscenze e la costruzione di competenze per esperti urbani. È finanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale ed è partner e membro Eu dal 2002.
Lo scorso anno Urbact ha lanciato un bando rivolto alle città europee per raccogliere soluzioni sostenibili e integrate alle sfide affrontate ogni giorno dalle città europee. Lo scopo: condividerle e diffonderle in tutta Europa. Grazie a questo bando, 219 città europee hanno potuto proporre il loro contributo su diversi temi legati allo sviluppo urbano integrato: dall’inclusione alla governance, dall’economia alla transizione digitale e ai cambiamenti ambientali. Fra queste 270 proposte, Urbact ha selezionato 97 Good Practices fra cui quella del Comune di Genova.
Urbact ha definito ‘Good Practice’ una pratica che ha dimostrato di funzionare bene, assicurando i risultati attesi, e che può essere raccomandata come modello. La pratica deve inoltre essere stata sviluppata secondo una modalità partecipativa, coinvolgendo tutti i soggetti più rilevanti del settore interessato. E’ un’esperienza di successo, che è stata testata e validata, e merita di essere condivisa, così che un gran numero di città possano adottarla. Tutte le good practices “a marchio” Urbact hanno fornito prove sufficienti di poter centrare gli obiettivi, e hanno indicato i criteri chiave di successo per essere trasferibili ad altre città. Tutte le Good Practices selezionate possono essere consultate sul sito Urbact dedicato: www.urbactgoodpractices.eu
Tutte le città Urbact Good Practice saranno presentate a un evento a Tallin durante the Urbact City Festival, dal 3 al 5 Ottobre 2017. Per Genova sarà l’occasione per promuovere il lavoro svolto e aumentare la nostra visibilità sul palcoscenico europeo. È prevista la presenza di oltre 450 esperti urbani da tutta Europa. Inoltre, Genova potrà diventare un promotore del cambiamento, partecipando agli eventi e alle pubblicazioni Urbact, per dare un contributo reale all’Agenda Urbana dell’Unione Europea