«I 5 stelle pagano il pessimo governo delle città. A Roma con Raggi e ora a Torino con Appendino. Poi il Movimento paga i candidati imposti dall’alto. Prima dicevano uno vale uno, ora non è più così». Lo ha affermato il governatore della Liguria Giovanni Toti, commentando l’esclusione dai ballottaggi a Genova e in altri Comuni italiani dei candidati sindaci dell’M5S.
«Un risultato storico – ha detto il candidato del centrodestra Marco Bucci – Genova ha voglia di cambiare, di diventare una città moderna, è questo il messaggio importante, i genovesi vogliano pensare al futuro. Spero che si innamorino di questo progetto».
Secondo il candidato del centrosinistra Gianni Crivello «ci sono tutte le condizioni affinché il centrosinistra vinca al ballottaggio: il vero risultato storico sarà il 25 di giugno. Il centrodestra voleva vincere al primo turno, a previsione èstata ampiamente disattesa. Ora si riparte dallo zero a zero: nessuno può pensare con qualche migliaio di voti in più di avere la vittoria in tasca».
IL candidato dell’M5S, Luca Pirondini, ha rimandato i commenti alla conferemza stampa che si terrà oggi alle 12