Più sicurezza, taglio agli sprechi e abolizione di Equitalia sono i punti di forza del programma di Luca Pirondini, candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle alle prossime elezioni comunali di Genova. «Metteremo ordine nei conti di Genova – ha annunciato Pirondini questo pomeriggio in una conferenza stampa – il primo punto all’ordine del giorno prevede l’approvazione del taglio delle spese per la politica comunale, per lo staff e gli incarichi dirigenziali a termine. Cominceremo da lì, come hanno fatto tutti i sindaci a Cinque Stelle Stelle nelle 37 città in cui governiamo in Italia. E sarà la prima conquista di tutti i genovesi che vedranno in modo chiaro e limpido come saranno utilizzati i loro soldi»
Sicurezza e lotta alla illegalità sono al centro del programma di Pirondini, che garantisce tolleranza zero contro l’abusivismo commerciale. «Dal mercato di corso Quadrio alla filiera della contraffazione che regna nel centro storico, fino alle strutture turistiche abusive – ha detto il candidato di M5S – chiamerò la polizia municipale a raddoppiare i controlli e sanzionare in modo tenace non quelli che lasciano la macchina per cinque minuti fuori dall’asilo o da scuola per prendere il figlio, ma quelli che fanno concorrenza illegale a imprenditori e commercianti onesti. Perché mai questa città ha toccato livelli cosi infimi per l’illegalità, con la tolleranza di Doria e di tutta la sua giunta».
Per quanto riguarda la giustizia sociale giustizia sociale, «aboliremo Equitalia a Genova per salvare i cittadini vessati da un sistema di riscossione inammissibile. In Italia ci sono già 10 Comuni che hanno fatto sparire Equitalia. E sono tutti Comuni a 5 Stelle. Da Livorno a Bagheria fino a Civitavecchia, il risparmio per la collettività si è concretizzato subito con l’addio agli aggi e agli interessi di mora. La riscossione non deve generare profitti per nessuno. Un beneficio che deve essere pubblico e rivolto al benessere della collettività. Un atto doveroso e possibile”.