Apertura in rialzo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib guadagna in avvio lo 0,2% a 19.811 punti. Nei minuti successivi però vira in negativo: tra i titoli migliori Unicredit (+1,4%) e Moncler (+1,12%), mentre i maggiori ribassi sono di Tenaris (-1,92%) e Mediaset (-1,49%).
Anche le Borse europee hanno aperto in rialzo, cercando di sfruttare la scia di Wall Street nonostante le incertezze per la minaccia militare della Corea del Nord e gli esiti del referendum in Turchia.
Francoforte segna +0,2%, Parigi +0,1%, Londra cede lo
0,2%.
Nei mercati asiatici la Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo, grazie al rallentamento dello yen che favorisce i titoli
dell’export. L’indice Nikkei ha concluso a +0,35%.
Stabile il prezzo del petrolio: in Asia il Light crude Wti cede di 2 cent a 52,63 dollari e quello sul Brent sale di 2 cent a 55,38 dollari al barile.
I timori sulla crisi fra Nord Corea e Stati Uniti mantengono il prezzo dell’oro sui massimi degli ultimi 5 mesi. Il metallo arretra leggermente e in Asia viene scambiato a 1283 dollari.
Nei cambi l’euro si stabilizza. La moneta europea passa di mano a 1,0644 dollari e sale a 116,11 yen.
Apertura stabile per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale segna 212 punti rispetto ai 213 della chiusura di giovedì scorso, prima della pausa pasquale. Il rendimento è pari al 2,31%.