Oggi in Regione Liguria, alla presenza dell’assessore al Lavoro Gianni Berrino e delle organizzazioni sindacali, è stato firmato l’accordo di conciliazione aziendale tra dipendenti e Dedalus, l’azienda che ha rilevato Noemalife, che si occupa di soluzioni software in ambito sanitario. Chiude comunque, come era nei piani di Noemalife, la sede di Savona, ma l’organico di 15 persone viene mantenuto in toto e destinato alla sede genovese.
«La mediazione di Regione Liguria è stata decisiva – commenta Berrino – Dopo il primo accordo siglato il 14 marzo scorso tra Rsu e Dedalus, in deroga all’accordo nazionale tra le due società, si è arrivati alla firma di oggi che prevede benefit importanti per i dipendenti che da Savona dovranno spostarsi a Genova. Inoltre, in caso Dedalus decida di riaprire una sede nel savonese, nell’area di crisi industriale complessa, i dipendenti torneranno a lavorare nel loro territorio».