I ponti di Pasqua, 2 aprile e 1 maggio potrebbero essere momenti di congestione per i pronto soccorso liguri, come spesso accade quando c’è la difficoltà di raggiungere il proprio medico di famiglia.
Per questo il Gore (Gruppo operativo ristretto emergenze) e il Gruppo di emergenza urgenza regionale, hanno stabilito alcune regole con l’obiettivo di evitare intasamenti: la presenza di personale della guardia medica al pronto soccorso degli ospedali San Martino e Villa Scassi a Genova, il mantenimento e potenziamento di attività ambulatoriali correlate al pronto soccorso (per decongestionare eventuali richieste aggiuntive) e la riattivazione delle misure per la gestione delle attività di ricovero in caso di iper afflusso di pazienti.
La riunione è stata convocata dalla vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale e dal direttore di Alisa Walter Locatelli: «L’insieme delle misure sinergiche che abbiamo predisposto – spiega Viale – potrà garantire una migliore risposta alle necessità dei cittadini e dei tanti turisti che saranno presenti nella nostra regione in questi periodi di festa».
Le azioni previste sono state decise sulla base dell’esame delle iniziative attivate l’inverno scorso, quando i pronto soccorso hanno affrontato, in anticipo di un mese rispetto al previsto, il picco influenzale. «Al potenziamento degli organici per gestire gli afflussi nei Pronto soccorso – aggiunge Viale – si unisce la preziosa collaborazione dei medici di medicina generale con i quali abbiamo sottoscritto un accordo integrativo per proseguire il progetto sperimentale di apertura degli studi medici di assistenza primaria il sabato mattina così da fornire ai cittadini un servizio utile e, allo stesso tempo, evitare il sovraffollamento dei pronto soccorso cittadini».
È prevista, in particolare, la presenza di medici di medicina generale il sabato mattina (dalle 9.30 alle 12.30) nelle sedi individuate dalla Asl 1 imperiese, dalla Asl 3 genovese e dalla Asl 4 chiavarese (vedi immagini qui sotto).
Nella Asl 2 savonese rimarranno aperte, oltrechè nei giorni feriali anche nelle giornate di sabato, domenica e nei festivi, sette Case della salute: Alassio-Alassio Salute, via della Chiusetta 12 (0182 648631), Albenga-Albenga Salute, via C. Benso Conte di Cavour 30 (0182 555872), Finale Ligure-Finale Salute, via Dante Alighieri 12 (019 695050), Loano-Loano Salute, via Azzurri d’Italia 9 (019 67001), Pietra Ligure-Pietra Medica, viale della Repubblica 10 (019 617525; 019 613252), Cairo Montenotte-Cairo Salute, via Berio 1 (019 506181), Savona-Omnia Medica Savona Sanità piazza del Popolo 7 R (019 802497).
Nella Asl 5 spezzina il servizio sarà garantito dalla continuità assistenziale (ex Guardia medica) che effettuerà, oltre alle visite domiciliari, anche attività ambulatoriale in tutte le sedi distrettuali: La Spezia (distretto 18) – via M. Asso 33 di fronte ingresso pronto soccorso Ospedale Sant’Andrea, Sarzana (distretto 19) – via Falcinello 1 pubblica assistenza Misericordia e Olmo Sarzana, Levanto (distretto 17) – via Nostra Signora della Guardia, Ospedale San Nicolò, Brugnato (distretto 17) – via Briniati, poliambulatorio Asl.
Sui siti delle Asl sono disponibili le informazioni dettagliate con gli indirizzi e i recapiti sia degli studi dei medici di medicina generale che rimarranno aperti il sabato mattina sia dei servizi alternativi attivati durante le prossime festività.