La finanza entra nelle scuole. I ragazzi spezzini apprendono nozioni come risparmio, tassi, interessi, imparano come funziona un conto corrente o una carta di credito. Il progetto “EconomiAscuola: a lezione di Cittadinanza Economica”, avviato dalla collaborazione tra Fondazione Carispezia, Banca Crédit Agricole Carispezia e Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio, ha coinvolto circa 200 studenti di 6 istituti superiori della provincia spezzina in due giornate dedicate all’educazione finanziaria.
Da una parte gli economisti e dall’altra gli studenti dell’istituto alberghiero Casini e dei licei Mazzini e Pacinotti, pronti con i loro taccuini degli appunti a capire le opportunità offerte dal sistema bancario. Il progetto “EconomiAscuola” è stato avviato per rispondere alla richieste degli istituti scolastici di approfondire le tematiche finanziarie ed economiche, avvicinando gli studenti alla realtà sociale, professionale ed economica del territorio.
Nell’auditorium del Fossati-Da Passano per una lezione plenaria, replicata nella mattinata successiva nella sala conferenze dell’Istituto Parentucelli-Arzelà di Sarzana, si è discusso di economia, etica, globalizzazione e impresa.
Il percorso formativo completo, che prevede altre lezioni su lavoro, redditi e consumo, risparmio e investimento, banca e gestione del denaro, sarà svolto direttamente in classe dai docenti con l’ausilio dei kit didattico fornito dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio.
Gli studenti del Capellini-Sauro hanno invece affrontato un percorso tematico, nell’alternanza scuola-lavoro, sul tema “Che impresa, ragazzi!“. Al termine i giovani prepareranno un Business Plan sull’impresa dopo aver studiato e analizzato problematiche come il rapporto con la banca, gli strumenti per gestire il denaro, la gestione dei rischi, la pianificazione del budget, il risparmio bancario, le possibilità e le conseguenze dell’indebitamento, la previdenza e la legalità.
In contemporanea nelle scuole spezzine si è tenuta la nona edizione di “Coltiva il tuo Sogno” promossa da Ing Bank. L’iniziativa si rivolge ai bambini delle scuole elementari per avvicinarli alla finanza, attraverso un approccio attivo e creativo che mette insieme risorse come natura, tempo e denaro. In Italia già 850 mila piccoli hanno partecipato al progetto con una copertura dell’80% delle scuole primarie. Un modo per spiegare l’educazione finanziaria ai giovanissimi affinché imparino a gestire consapevolmente le proprie finanze in un Paese in cui il 79% dei cittadini dichiara di possedere una scarsa conoscenza della finanza.
Quest’anno è stato preparato anche un kit per le scuole, rinnovato per renderne la fruizione ancora più semplice e immediata da parte degli insegnanti e dei ragazzi. Lanciato anche un nuovo concorso, completamente digitale, “Idee di futuro, il sogno che ho in testa”, a cui potranno partecipare insegnanti, familiari e visitatori del sito che potranno caricare e condividere i propri progetti per ricevere voti, con una modalità prettamente “social”.
I dieci progetti più votati riceveranno “BeeBot”, strumento per imparare il coding, ovvero il linguaggio di programmazione. Quelli che raggiungeranno invece più di 50 voti (massimo 5) saranno premiati con “Kano”, un kit per costruire un computer fai-da-te. Infine, i tre progetti più meritevoli secondo la giuria riceveranno una stampante 3D e un corso di formazione per il suo utilizzo. “Coltiva il tuo Sogno” prevede anche una donazione di 30 euro all’Unicef per ogni classe partecipante al progetto. In provincia della Spezia sono state coinvolte le scuole primarie di Lerici, della Serra, di Bonassola, Borghetto Vara, Framura, Follo e Sarzana.