53 milioni di euro il costo globale, 70 le persone impiegate giornalmente per realizzarlo. È stato inaugurato il collegamento tra l’aeroporto di Genova e la val Chiaravagna. Si tratta di un’opera accessoria ai lavori del Terzo Valico realizzata dal Consorzio Cociv. L’opera rivoluziona il traffico a Sestri Ponente eliminando il transito dei mezzi pesanti.
Il percorso è lungo 1.810 metri e comprende un sistema di gallerie che consentono di arrivare direttamente al casello autostradale di Genova Aeroporto senza più intasare le strette strade cittadine.
630 metri, di cui 315 di galleria, tra via Borzoli e via Chiaravagna e un secondo tratto tra via Borzoli e il casello autostradale di 1.180 metri di cui 977 di galleria. Quest’ultimo è a sua volta suddiviso in due tunnel: il primo di 150 metri (finito nell’aprile del 2014) e il secondo di 850 metri. Soprattutto quest’ultimo scavo ha richiesto particolari soluzioni tecniche con interventi ingegneristici di eccellenza: si è proceduto con lo scavo tra le due gallerie autostradali e la zona sovrastante, fortemente urbanizzata, attività che ha richiesto monitoraggi costanti delle strutture adiacenti.
Consorzio Cociv è costituito da Salini Impregilo, leader nel settore delle infrastrutture (64 per cento), da Società italiana per Condotte d’acqua (31 per cento) e da Civ (5 per cento) – è un’opera accessoria ai lavori della linea ferroviaria del Terzo Valico il cui committente è Rfi, sotto l’alta sorveglianza della società di ingegneria Italferr.
Per permettere di ultimare alcuni impianti, sarà necessario interdire la circolazione nella galleria di Levante fino al 31 marzo dalle ore 22 alle ore 6.
Grazie alla nuova viabilità si potrà proseguire con la messa in sicurezza idraulica del torrente Chiaravagna: verrà chiusa via Giotto per poter rifare il ponte, via Manara verrà riaperta a una corsia (in attesa che terminino i lavori della Telecom) per consentire il transito da Levante.
