“Sono a disposizione per una candidatura indipendente di cambiamento e per costruire una larga coalizione civica e progressista”. Così Simone Leoncini, in una “Lettera aperta alla Genova che vuole cambiare”, avanza la propria candidatura alle primarie del centrosinistra genovese per la scelta del candidato sindaco.
Leoncini intende verificare nei prossimi giorni con i cittadini “le condizioni per una candidatura di cambiamento, indipendente e civica” e avviare “un percorso largo di partecipazione democratica” per “la definizione di un vasto spazio pubblico in cui confrontare idee e progetti, per costruire una nuova coalizione civica e progressista”.
“Solo un progetto di cambiamento, profondo e determinato – spiega Leoncini nella lettera aperta – può restituire speranza e futuro a una città altrimenti condannata a ripiegarsi mestamente su se stessa. Ad essere preda della peggiore politica. Una spinta di cittadinanza, indipendente, seria ma libera. Concreta e pragmatica ma svincolata da élites autoreferenziali, ormai incapaci di capire il territorio, i suoi bisogni e le sue ferite. Serve una proposta di totale discontinuità con tutto ciò che abbiamo ormai alle spalle, capace di parlare a tutti e non solo a circoli sempre più ristretti. Idee, programmi e metodi del tutto diversi dal passato. Serve un passo avanti di tanti e tante. La disponibilità a rischiare, a mettersi in gioco. È necessaria una mobilitazione civica diffusa, un moto di riappropriazione che segni una cesura con classi dirigenti da tempo logore. Non possiamo lasciare che Genova sia preda della rassegnazione. Io non mi arrendo e sono pronto a fare la mia parte”.