Nonostante le basse temperature registrate soprattutto nella seconda metà del mese abbiano provocato una diminuzione della produzione, le contrattazioni in dicembre sono state sostenute, soprattutto in prossimità delle festività natalizie.
Si può notare un aumento del prezzo delle rose, soprattutto quelle di colore rosso, e ovviamente un buon risultato, in termini di quantità e di prezzo, per i prodotti tipicamente natalizi come agrifoglio e vischio.
L’articolo più importante, sia per quantità di steli contrattati che per fatturato, è ovviamente il ranuncolo: le varietà da clone hanno registrato prezzi medi in linea con l’anno passato, mentre le varietà da seme hanno fatto segnare delle medie decisamente più alte.
Per quanto riguarda le fronde fiorite, mimosa e ginestra hanno iniziato il mese con prezzi decisamente elevati, conseguenza anche del ritardo di produzione rispetto alla stagione, mentre ruscus e pittosporo continuano ad avere prezzi più che buoni.
Da segnalare infine come le basse temperature registrate nei primi giorni di gennaio, e i problemi climatici di altre aree di produzione “concorrenti”, stiano facendo registrare prezzi decisamente sopra la media della stagione anche in questo inizio di anno: ma è ancora presto per avere una valutazione complessiva.
Nella tabella un riassunto della media mensile dei prezzi per i principali prodotti commercializzati al Mercato dei Fiori di Sanremo.
