Avvio di seduta in rialzo per la Borsa di Milano. Il Ftse Mib ha cominciato con un +0,31% a 19.550 punti. Tra i titoli che segnano un rialzo maggiore Ubi Banca (+3,5%) e Bper che sale del 2,56% in attesa di novità sull’acquisto di Carife.
Partono deboli le Borse europee, nella giornata di avvio della presidenza Trump. A Parigi il Cac 40 cede lo 0,14%, a Francoforte il Dax lo 0,24%, mentre Londra è invariata.
Listini cinesi in cima ai rialzi dopo il dato sul Pil di Pechino nel quarto trimestre (+6,8%) e la conferma di una crescita del 6,7% su tutto il 2016, come le attese governative: Shenzen +1,5%, Shanghai +0,7%. Anche Tokyo in rialzo dello 0,38%. Giù Hong Kong (-0,46%).
Il prezzo del petrolio è in rialzo, sulla scia dell’indebolimento del dollaro, che
frena alla vigilia dell’Inauguration day di Donald Trump. Sui mercati asiatici i future sul Light crude Wti salgono di 8 cent a 51,45 dollari e quelli sul Brent crescono di 16 cent a 54,32 dollari.
Nei cambi l’euro apre in rialzo e il dollaro segna il passo sullo yen, nel giorno. La moneta europea passa di mano a 1,0689 dollari e 122,53 yen.
Nelle prime contrattazioni, lo spread tra Btp e Bund decennale passa di mano a 159 punti, contro i 160 punti della chiusura di eri. Il tasso è all’1,95%.