Apertura in negativo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse-Mib ha aperto a -0,4% a 19.161,8, ma recupera in equilibrio grazie a una Saipem ancora vivace (+1,4%), alcune utility, agli acquisti sul lusso. Mediaset apre in rosso poi vira in positivo e segna un +0,3%. Ancora sottotono le popolari (-1% Banco Popolare e -0,8% Bpm) e la stessa Telecom Italia (-0,7%).
Borse europee in ribasso nella penultima seduta dell’anno: la una giornata si preannuncia abbastanza tranquilla: a Parigi l’indice Cac40 a -0,48%. Londra -0,43%, Francoforte -0,55%.
Chiusura in ribasso per la borsa di Tokyo: l’indice Nikkei ha concluso a -1,32% a causa dei listini americani dopo le recenti prese di beneficio da parte degli investitori. Toshiba, per il terzo giorno è in forte ribasso: -17%.
Petrolio in calo sui mercati. Il greggio Wti cede l’1,1% a 53,46 dollari al barile, interrompendo i rialzi dopo otto sedute consecutive; il Brent del mare del Nord perde 3 centesimi e scambia a 56,19 dollari al barile.
Prezzo dell’oro in rialzo sui mercati. Il metallo con consegna immediata sale dello 0,7% a 1149 dollari l’oncia.
Nei cambi apertura in rialzo per l’euro: piccola rimonta nei confronti del biglietto verde. La moneta unica viene scambiata a 1,0462 contro i 1,0393 delle ultime ore della seduta di ieri. Nei confronti dello yen, viene scambiato a 121,75. Per gli analisti l’andamento è influenzato dal calendario festivo e dalla scarsa liquidità tipica di questo periodo dell’anno.
Lo spread apre stabile a 162 punti. Il differenziale tra bund tedesco e Btp segna lo stesso livello della chiusura di mercoledì scorso. Il rendimento è pari all’1,79%.
Ore 10:11