Dopo un iter non privo di difficoltà, è stato firmato oggi tra Pietro Codognato Perissinotto, presidente di Filse, la Finanziaria della Regione Liguria, e Luigi Prevedal, ad di Genova High Tech, soggetto promotore e realizzatore del Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli, il contratto preliminare di vendita dei 4 piani (8°, 9°, 10°, e 11°) della palazzina B per un ammontare di 12.360.000 euro.
La firma di oggi, che discende dall’Accordo di Programma sottoscritto lo scorso 14 aprile 2015 tra il ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia, Iit, Regione Liguria, Comune e Università di Genova e Filse, consente di attivare le procedure per richiedere il trasferimento delle risorse da parte del ministero e Invitalia per finalizzare l’acquisto e, parallelamente, consente di avviare il percorso per l’insediamento a Erzelli del Center for Human Technologies e di un incubatore tecnologico.
«Continua il sostegno di Regione Liguria al progetto strategico del Parco Scientifico degli Erzelli − afferma il presidente della Regione Giovanni Toti − che ci aspettiamo possa portare nuovo slancio, sviluppo e ricerca in settori altamente qualificati per il nostro territorio. L’accordo su Iit si aggiunge al trasferimento agli Erzelli di Liguria Digitale deciso nei mesi scorsi e ci auguriamo, l’anno prossimo, dell’Università con la Scuola Politecnica per creare quel tessuto produttivo indispensabile per garantire alla Liguria uno sviluppo basato su innovazione e ricerca. La giunta regionale continuerà a sostenere questo progetto strategico anche attraverso i bandi europei del 2017».
Complessivamente saranno messi a disposizione del sistema scientifico e della ricerca circa 6 mila metri quadrati di cui 4.500 mq per l’insediamento di un centro di ricerca e sviluppo delle tecnologie per il benessere e il welfare (come robotica chirurgica, neuro-riabilitazione con il contributo di nanotecnologie per la salute). All’undicesimo piano della palazzina, in uno spazio di 1.500 mq, nascerà invece il nuovo incubatore tecnologico di Erzelli, gestito da Iit in collaborazione con Invitalia e Filse, e dove potranno essere incubate e fatte crescere le start up.