Forte di una lunga collaborazione con l’artista Flavio Costantini, che ha realizzato negli anni ben 17 opere per la collezione di piatti in ceramica diventati stampe uniche dedicate al Centro Latte Rapallo, l’azienda ha deciso di donare proprio 17 piatti in ceramica al museo civico di Santa Margherita Ligure, in occasione della sigla Protocollo d’intesa tra i Musei Marinari Liguri.
Le caratteristiche tipiche di questa serie di piatti sono quella di un segno fortemente marcato, di un’attenzione alle simmetrie compositive, di rapporti armonici tra le masse e ai contrasti cromatici, così di una cura maniacale per i dettagli dell’immagine.
Dal 1996 i soggetti sono stati dapprima quelli del territorio (il leudo, il peschereccio) per proseguire con i “classici” (veliero, yacht) e i riferimenti storici come la nave-laboratorio Elettra su cui Guglielmo Marconi effettuò molti dei suoi esperimenti di radiofonia tra le due guerre mondiali proprio a Santa Margherita Ligure, per poi realizzare infine tipi di imbarcazioni che hanno solcato tutti i mari del mondo (tra cui la giunca e il battello di New Orleans) e altre che hanno intrapreso epiche avventure come la Stella Polare e il Great Eastern. L’ultimo piatto realizzato da Costantini è stato, nel 2013, lo Štandart, il panfilo imperiale costruito per ordine dello zar di Russia Alessandro III, poi passato al servizio dello zar Nicola II e della sua famiglia.