I musei non soltanto forniscono al pubblico gli strumenti per godere di un’opera d’arte ma assolvono una funzione determinante nella valutazione dei prodotti artistici e nella determinazione delle dinamiche dei mercati. Ce lo spiega Ilaria Bonacossa, curatrice delle attività espositive del Museo d’Arte contemporanea di Villa Croce.
«I musei – spiega Bonacossa – segnano dei benchmark nella carriera degli artisti. Ed è un bene che la fama dei giovani artisti non sia condizionata soltanto dai collezionisti d’arte i quali non sempre dispongono degli strumenti valutativi necessari. I musei raccolgono gli stimoli di un sistema complesso, composto da diversi attori, artisti, critici, direttori di musei. Questa complessità rende, in pratica, impossibile creare delle bolle speculative durature e va quindi a tutto vantaggio della qualità delle opere».
Nel corso della nostra visita a Villa Croce, Bonacossa ha anche fatto il punto sull’esperienza di gestione museale di una startup di tre professioniste, Open your Heart.
