San Giorgio del Porto, cantiere leader in Europa nelle riparazioni navali, parte del Gruppo Genova Industrie Navali, si è aggiudicato una nuova commessa da Emas Chiyoda Subsea, società singaporiana-giapponese per installazioni offshore, con società affiliate in tutto il mondo.
Il lavoro prevede importanti attività di manutenzione per due mezzi off-shore: il Lewek Connector e il Lewek Constellation. Il primo, lungo 157 metri e largo 32 e giunto oggi a Genova, è un mezzo navale per la costruzione e le installazioni nell’ambito off-shore. I lavori di manutenzione e preparazione per le future operazioni dureranno circa due mesi. Il Lewek Constellation, un posa tubi – sia rigidi che flessibili – nonché posa cavi lungo 178 metri e largo 46, invece raggiungerà i cantieri domani, giovedì 17, dove si tratterrà per interventi simili al Lewek Connector.
«Siamo orgogliosi di essere riusciti a portare a Genova due commesse di questa importanza − afferma Ferdinando Garrè, amministratore delegato di San Giorgio del Porto − La fiducia dimostrataci da Emas Chiyoda Subsea è una conferma della qualità del nostro lavoro e del made in Italy, apprezzato anche a livello internazionale».
Emas Chiyoda Subsea è una multinazionale singaporiana-giapponese leader nel settore oil and gas e presente in 16 Paesi nel mondo. L’azienda è specializzata nella fornitura di servizi, costruzione, produzione e manutenzione di pozzi di petrolio, gas ed energie rinnovabili.
«Abbiamo scelto i cantieri San Giorgio del Porto per la loro riconosciuta professionalità e gli alti standard qualitativi e di sicurezza: ci auguriamo che questo momento rappresenti solo l’inizio di un rapporto solido e duraturo», commenta Tiziano Zarbo, vicepresidente senior Global Vessel and Asset di Emas Chiyoda Subsea.