Prosegue a Loano l’iter di definizione del sistema di raccolta differenziata “porta a porta”. Da venerdì 11 novembre il nuovo sistema di raccolta sarà esteso alle abitazioni della zona a Levante di Loano al confine con Pietra Ligure.
Dopo l’avvio a metà ottobre della raccolta domiciliare nella prima zona – che comprende la frazione Verzi, Castagnabanca, Santa Libera, via Silvio Amico, via degli Alpini, via degli Orsolani e via Meceti, prosegue l’estensione del servizio ad altre aree della città.
Nella nuova zona, (le vie interessate possono consultarsi sul sito del Comune), così come in tutta la città e a esclusione della zona centro, saranno rimossi dalla società Stirano srl i bidoni attualmente presenti, come da avviso già affisso sugli stessi.
Chi abita in un edificio che ha più di quattro abitazioni usufruirà, per il conferimento delle varie frazioni di rifiuti, dei contenitori condominiali già consegnati dalla ditta Stirano. Chi, invece, abita in una casa unifamiliare o in un edificio con al massimo quattro unità abitative, sarà interessato dal sistema più spinto di raccolta porta a porta, utilizzando le proprie dotazioni di mastelli e sacchetti gialli per la plastica (chi ancora non le avesse può chiedere allo sportello Stirano in via Verdi) ed esponendoli, a seconda delle rispettive frazioni di rifiuto, negli orari e nei giorni indicati nel calendario consegnato con il kit dei mastelli indicati e/o consultandolo sul sito del Comune.
Sia in un caso sia nell’altro è esclusa la raccolta domiciliare del vetro, che potrà essere invece conferito negli appositi contenitori stradali già distribuiti su tutto il territorio.
«Abbiamo definito con la società Stirano srl – dice l’assessore all’Ambiente Manuela Zunino – un avvio progressivo sul territorio comunale del nuovo sistema di raccolta porta a porta per le utenze domestiche. La città è stata divisa in zone. Questa programmazione ci permette di verificare, per ogni nuova area interessata alla raccolta domiciliare, se ci sono criticità e ci consente di intervenire con puntualità nell’interesse dei cittadini e del buon funzionamento del sistema di raccolta. La prima zona ha risposto bene ed è entrata in pochissimo tempo a regime. Ora passeremo alla seconda e poi man mano alle altre».