Avvio lievemente negativo per la Borsa di Milano: il primo indice Ftse Mib segna una perdita dello 0,11%, Ftse It All-Share un calo dello 0,07%. Le borse europee aprono in moderato calo, sulla scia dell’andamento negativo delle piazze asiatiche e di Wall Street, influenzate dal calo del greggio e dal deludente bilancio di Apple. L’attenzione degli investitori è rivolta alle numerose trimestrali diffuse oggi. Tra le aziende premiate dai conti spiccano Kering (+6,2%) e Bayer (+1,1%). Londra cede lo 0,31%, il Dax di
Francoforte arretra dello 0,29%, il Cac 40 di Parigi scende dello 0,26%. In controtendenza Madrid, con l’indice Ibex in progresso dello 0,29%.
Mps non riesce a fare prezzo in apertura di Borsa. All’indomani del crollo (-14,99%) a Piazza Affari nel giorno della presentazione del nuovo piano, il titolo non entra nelle contrattazioni e segna un ribasso teorico del 6,44%. A Piazza Affari torna subito in discesa Luxottica (-0,8%) dopo due giorni di recupero legati ai ricavi trimestrali cresciuti a 2,22 miliardi di euro.
L’euro apre in rialzo a 1,0902 dollari ed è stabile sulla divisa nipponica a 113,58 yen. Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi apre stabile a 142 punti. Il rendimento si attesta all’1,44%.
Sui mercati asiatici è la sola Tokyo a chiudere marginalmente in positivo (+0,1%). Tutti gli altri listini sono infatti scesi insieme alle quotazioni del petrolio e ai futures deboli sui mercati Usa.