Via libera dalla IV commissione del consiglio regionale Territorio e ambiente alla riorganizzazione della Protezione civile. Questa mattina la commissione ha approvato il disegno di legge: “Disposizioni di modifica della normativa regionale in materia di protezione civile e di organizzazione dell’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure”, con i voti della maggioranza di centrodestra e l’astensione dell’intera minoranza (Pd, Movimento 5 Stelle e Rete a Sinistra).
«Le molte novità introdotte consentiranno alla Regione di gestire al meglio le eventuali emergenze della nostra regione», commenta il presidente della commissione Andrea Costa (Gruppo Misto-Liguria Popolare).
Costa spiega che, secondo il nuovo testo, si prevede un modello organizzativo articolato in tre livelli, all’interno del quale un nucleo strategico, l’Unità di crisi regionale (Ucr, ) sarà in grado di assicurare una pronta risposta decisionale per le gestione dell’evento e usufruirà del supporto operativo e tecnico previsto all’interno della Sala Operativa Regionale (Sor) e della Sala Operativa integrata (Sori). Del Sori possono far parte, tra l’altro, anche personale o corpi esterni alla Regione, le cui competenze sono necessarie alla gestione dell’evento, su richiesta del presidente della giunta regionale o dell’assessore delegato.
«Verrà ulteriormente valorizzato il volontariato – precisa Costa – una vera risorsa per nostra Regione», sottolinea il presidente della Commissione, evidenziando che la Regione rafforza il suo ruolo di formazione e coordinamento dei volontari, e questo le consente di avere una visione globale sull’intero territorio regionale. Il consigliere, ricorda che, tra l’altro, viene istituita la colonna mobile regionale, costituita da squadre di soccorritori, mezzi attrezzature e moduli specialistici .
Costa sottolinea, infine, che si ridisegna anche l’organizzazione di Arpal che non sarà più articolata rigorosamente in dipartimenti provinciali, ma con una struttura centrale e con articolazioni territoriali e tematiche.
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