È stato presentato questa mattina Il progetto “La Spezia smart library: archivi e biblioteche nell’epoca della riproduzione digitale”, giudicato dalla Compagnia di San Paolo meritevole di attenzione e di erogazione di contributo.
Il progetto si articola in due percorsi complementari.
Il primo si configura come sviluppo di un archivio online delle risorse digitalizzate d’interesse storico conservate nella Biblioteca Civica “Ubaldo Mazzini”, il polo più antico del sistema bibliotecario, nata ufficialmente nel 1898, arricchita da prestigiose donazioni della prima metà del Novecento.
La seconda linea programmatica sulla quale si muove il progetto riguarda, in primo luogo, l’attivazione dell’abbonamento ad una piattaforma digitale per la fruizione di e-book commerciali, quotidiani e riviste online e banche dati, in secondo luogo il potenziamento delle possibilità del software ErasmoNet, in uso al Polo SBN Ligure2, con l’offerta di servizi innovativi ai cittadini iscritti al Sistema Bibliotecario.
Per quanto riguarda il primo punto si pensa di attivare l’abbonamento ai servizi offerti da MlOl (MediaLibrary on-line) di Horizons Unlimited Srl, una piattaforma che mette a disposizione delle biblioteche pubbliche e dei loro utenti una serie di collezioni digitali.
Il secondo punto riguarda l’erogazione di servizi innovativi ai cittadini tramite l’attivazione di nuovi strumenti da parte di ErasmoNet, il software fornito al sistema da C.S Srl: in particolare lo sviluppo di alcune applicazioni per smartphone e tablet che riguardano l’aggiornamento in tempo reale dell’utente sul bollettino novità delle Biblioteche, la personalizzazione dei criteri di ricerca sul catalogo on-line (OPAC) e la possibilità di navigare trasversalmente tra catalogo online e basi dati in rete. La biblioteca sta infatti entrando in una nuova era, quella delle ormai prevalenti e onnicomprensive tecnologie mobili. Da questi presupposti nasce l’esigenza di adeguarsi con un’offerta di prestazioni al passo coi tempi, nella quale i servizi fondamentali raggiungano più agilmente gli utenti attraverso i loro dispositivi mobili.