Avviati a Sanremo i lavori per la stazione di rifornimento dell’idrogeno, tassello ancora mancante per mettere in circolazione gli autobus sperimentali di Riviera Trasporti.
Il distributore sorgerà in valle Armea, al fondo di una zona periferica e poco abitata.
La consegna della prima fase del cantiere, opere civili per 181 mila euro, è prevista per il prossimo 15 ottobre. Entro il 30 marzo 2017 l’azienda Air Liquide realizzerà la parte impiantistica. Solo allora, a tre anni dalla consegna dei cinque autobus commissionati da Rt con il progetto europeo High Vlo City, i mezzi potranno circolare su strada sulla linea interurbana Sanremo-Taggia, servita un tempo dalla filovia.
Il progetto è stato rimodulato l’anno scorso a seguito della riduzione dei fondi da parte dei soggetti finanziatori, su tutti Fondazione Carige. La stessa fondazione ha acquisito proprio da Rt lo scorso febbraio l’area oggetto di cantiere.
L’ammontare della transazione, iniezione di liquidità nelle casse di Rt, è di 1 milione e 178 mila euro.
Saranno tre e non più cinque gli autobus “fuel cell” a circolare in Riviera.
L’idrogeno verrà per il momento trasportato via camion e non sarà prodotto sul posto, anche se l’azienda di trasporto pubblico imperiese ha manifestato l’intenzione di reperire ulteriori fondi per realizzare la centrale di produzione. Il costo della pratica idrogeno, cofinanziata dall’Ue, scende così da 10 a circa 6 milioni di euro. Di questi, 2 arrivano dalla Regione Liguria che ha autorizzato Rt a utilizzare i fondi che erano già in sua disponibilità per l’ammodernamento della flotta tradizionale.