Presenze turistiche aumentate del 5,76% da gennaio a luglio 2016, con la punta del +7,9% rispetto all’anno precedente fatta registrare dagli stranieri e +4,39% dagli italiani. Migliore performance per lo spezzino con +10,78%. È un bilancio positivo quello del turismo in Liguria nei primi sette mesi dell’anno. «Ha trainato anche Genova, che deve continuare a mantenere il proprio ruolo di città d’arte e cultura – commenta l’assessore al Turismo Gianni Berrino – qui la crescita delle presenze è stata del 9,56% rispetto al 2015». Imperia ha segnato un +2,93%, Savona +4,73%.
Grande successo delle performance culturali e di spettacolo in tutta la Liguria, «che hanno visto molti eventi a pagamento ma anche moltissimi gratuiti e il riscontro del pubblico è stato davvero importante», spiega Ilaria Cavo, assessore alla Formazione. Il Carlo Felice è stato protagonista di sette eventi esterni, per un totale di duemila presenze, il Goa Boa ha totalizzato 12 mila presenze, 30 mila al Festival della Comunicazione di Camogli. In totale le presenze sono state 144 mila.
A trainare anche la buona performance del brand #lamialiguria, un hashtag che ha ottenuto un boom di clic sui social, scalando le classifiche delle regioni su Twitter e rientrando nella top10. Al quarto posto il posizionamento su Facebook, dopo Marche, Trentino e Veneto. Tra gli utenti italiani, il 53% sono lombardi, il 18% piemontesi, il 9% provengono dal Lazio. Tra gli stranieri, il testa ci sono gli svizzeri (17%), seguiti dati tedeschi (12%) e dagli statunitensi (11%). I francesi sono il 10%. «La campagna – precisa Carlo Fidanza, commissario dell’Agenzia In Liguria – ha raggiunto più di 20 milioni di persone e una buona fetta di questi contatti si sono trasformati in visite reali». Una campagna che «continuerà per tutto l’autunno e che vedrà la Liguria presente a importanti manifestazioni, come il Salone Nautico e il Salone del Gusto», precisa il presidente Giovanni Toti.
Proprio il Salone Nautico di Genova sarà un’altra importante vetrina per la Liguria, che avrà un proprio stand, uno spazio espositivo rinnovato, moderno e multimediale per attrarre i visitatori e far conoscere le bellezze dei territori: «La Regione ha deciso di finanziare il Salone in due metodi: 250 mila euro all’evento, si tratta della prima volta negli ultimi anni – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi – L’altra novità sarà il rinnovato padiglione della Regione, anche sotto l’aspetto multimediale». Il totale delle risorse destinate è di 300 mila euro.
E sarà invece inaugurato da Antonio Ricci lo spazio espositivo della Liguria al Salone del Gusto di Torino: «Abbiamo deciso di partecipare perché per la nostra regione sarà una vetrina importantissima – commenta Stefano Mai, assessore all’Agricoltura – ci sarà tutto ciò che caratterizza la nostra regione, dal pesto al pesce, fino alle piante aromatiche. Ci saranno workshop, cooking show e molto altro ancora. Saranno giornate piene di appuntamenti, che hanno visto la collaborazione di moltissime realtà del territorio». Non mancherà l’aspetto formativo: «A Torino saranno presenti due istituti scolastici di Genova e uno di Varazze, un’opportunità importante per i nostri ragazzi», ricorda Cavo.

E nei due salone la grande novità sarà tutta multimediale: la Liguria a 360 gradi, un’esperienza in 4D da vivere su smartphone o sulle apposite mascherine. I video promozionali, realizzati da Collettivo Freaklance, spaziano dal mare al trenino di Casella, una serie di percorsi virtuali in cui ammirare le bellezze del territorio.