Sono terminati i lavori di recupero estetico e messa in sicurezza delle Mura delle Cappuccine, a Genova, che tornano così al loro splendore. Approvato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Liguria, l’intervento fa parte del “Piano straordinario manutenzioni 2015”, finanziato dal Comune, e ha permesso di ripristinare il tratto di passeggiata che si sviluppa per circa 400 metri sul tracciato delle mura storiche, da Mura delle Cappuccine all’innesto con le Mura del Prato.
I lavori hanno permesso la realizzazione di un percorso pianeggiante adatto anche a disabili, anziani e bambini. Nel dettaglio, è stata realizzata una nuova pavimentazione per il tracciato pedonale utilizzando due tipologie di materiali affiancati, ma che per caratteristiche tecniche identificano due situazioni differenti: un nastro di pavimentazione in cubetti lungo tutto il perimetro delle mura, in corrispondenza della testa del muro; una pavimentazione naturale in graniglia calcarea per tutto il resto del percorso. Questa soluzione garantisce l’aerazione delle radici facendo sì che la tendenza al loro affioramento venga mitigata, limitando il rischio di rottura della pavimentazione.
Oltre al rinnovo delle pavimentazioni, sono stati inseriti nuovi arredi e riposizionate le già esistenti panchine in ferro e ghisa per valorizzare gli scorci panoramici. Nel bastione lato monte, particolarmente ombreggiato da un gruppo di lecci, sono stati posizionati alcuni tavolini con seduta in ferro, per incentivare l’utilizzo dell’area, anche attraverso la possibilità di una futura alimentazione per hot spot wifi. Nel bastione più a mare è stato posizionato un cartello informativo a leggio in acciaio con cenni sulle emergenze storiche delle mura, corredati da una mappa tattile del sito. Questo bastione, più disadorno rispetto all’altro di monte, è stato dotato di iscrizioni nella pavimentazione recanti una frase celebre del Petrarca su Genova e l’indicazione delle fortificazioni che da questa posizione si possono apprezzare.
«Genova sta vivendo una notevole crescita turistica − sottolinea il sindaco Marco Doria − Ed è sempre più riconosciuta e apprezzata per il suo patrimonio artistico e paesistico. Ci sono punti di Genova che offrono una migliore possibilità di coglierne le forme e avvertirne l’identità storica. Mura delle Cappuccine è certamente uno di questi luoghi. Anche per questo è giusto valorizzarlo a vantaggio dei genovesi e dei visitatori».
Spiega l’assessore alle manutenzioni Giovanni Crivello: «Si tratta di un intervento molto importante per ridare vita a una porzione di città cui i genovesi tengono molto. I lavori di Mura delle Cappuccine fanno parte di un più vasto programma di manutenzioni che punta a rendere Genova non soltanto più accogliente, ma anche più sicura e fruibile da parte della cittadinanza».
Le Mura delle Cappuccine fanno parte della cinta medievale della città che venne implementata nel corso del XVI secolo. In quel periodo furono realizzati importanti lavori di ammodernamento e completamento della cinta difensiva con nuovi bastioni al fronte di terra e l’integrazione delle mura di mare.